Procedure disciplinari (contestazioni, sanzioni, licenziamenti)
Nel corso del rapporto di lavoro si possono generare numerose situazioni in cui, a causa dei diversi ruoli, diritti e doveri, il datore di lavoro e i propri dipendenti si trovano in contrapposizione o in divergenza in relazione a determinati accadimenti verificatisi durante lo svolgimento della prestazione.
Tali accadimenti possono verificarsi a causa di comportamenti del lavoratore ritenuti dal suo datore illegittimi (in quanto scorretti, negligenti o inadempienti, o addirittura “d’insubordinazione” al potere gerarchico datoriale) che impongono da parte di quest’ultimo l’avvio di determinate procedure disciplinari mediante la comunicazione di contestazioni “ad hoc” nel rispetto dei termini e delle modalità previste dalla legge.
Pertanto, che sia il lavoratore a subire una contestazione, o sia il datore a doverla effettuare, la doverosa e preliminare analisi del caso specifico, delle norme eventualmente violate, al fine di comprendere la tipologia di contestazione e la sanzione disciplinare applicabile senza incorrere in errori o vizi che potrebbero inficiare la legittimità e l’efficacia di un’intera procedura disciplinare ed eventualmente un licenziamento per giusta causa o giustificato motivo, non può che essere riservata unicamente ad uno studio legale specializzato in materia. In tale ambito, lo studio, grazie al suo team, garantisce un assistenza tecnica specializzata, sia in fase stragiudiziale che giudiziale, che si prefigge l’arduo compito di giungere ad una risoluzione tempestiva della problematica che ha determinato o potrebbe determinare “la rottura” tra le parti, evitando ripercussioni economicamente pregiudizievoli.
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